Dove comprare casa per Investire in immobili: Italia o Estero? Conviene ancora nel 2020?

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Se stai valutando di investire in immobili, indubbiamente ci sono diversi dubbi da dover risolvere, a partire da dove comprare casa per investimento. Il buon vecchio mattone è un asset considerato tradizionalmente sicuro, nonostante la crisi di ormai 10 anni fa abbia fatto vacillare questa antica convinzione. Ciononostante, soprattutto in Italia, puntare sugli immobili è oggi […]

Se stai valutando di investire in immobili, indubbiamente ci sono diversi dubbi da dover risolvere, a partire da dove comprare casa per investimento.

Il buon vecchio mattone è un asset considerato tradizionalmente sicuro, nonostante la crisi di ormai 10 anni fa abbia fatto vacillare questa antica convinzione. Ciononostante, soprattutto in Italia, puntare sugli immobili è oggi uno degli investimenti più diffusi.

Da pochissimi anni si stanno diffondendo anche delle aziende di crowdfunding immobiliare, una tipologia di investimento in immobili che consente di acquistare quote di immobili e ricavare denaro dall’affitto o dalla vendita.

La fase di acquisto e di gestione dell’immobile viene fatta dall’azienda di crowdfunding, che si occuperà anche di tutte le pratiche legali.

Per questo motivo è importante scegliere solo aziende affidabili per acquistare in crowdfunding immobiliare, e l’azienda Concrete (autorizzata CONSOB, sito ufficiale) è la scelta migliore in Italia nel 2020.

Da un lato è un modo per proteggere i risparmi, dall’altro acquistare una casa consente di avere una rendita e lasciarla un domani ai propri cari.

Parliamo quindi di un investimento che, al contempo, è sia a breve che a lungo termine. Non solo, ma la impiegare il capitale in immobili: non solo case, ma ad esempio anche box, cantine, strutture commerciali, permette di guadagnare dalla plusvalenza in caso di futura vendita.

Perché conviene investire in immobili?

Investire in immobili conviene ancora oggi, poiché la casa, o altro tipo di struttura, non perde il suo valore. Il punto è saperlo fare, perché a prescindere dai trend di settore è possibile fare ottimi affari così come subire perdite. Vedremo successivamente qualche utile consiglio per investire in modo profittevole.

Sono essenzialmente tre i fattori che rendono il mercato immobiliare ancora molto interessante per chi ha capitale da investire.

Innanzitutto i prezzi attuali. Se è vero che ci siamo lasciati ormai alle spalle la crisi del 2007, è altrettanto vero che i costi degli immobili non sono ancora tornati ai livelli di prima, basta controllare gli indici ISTAT per verificarlo. Per di più, si sta assistendo ad un decremento costante da circa due anni. Questo è un fattore positivo nel caso in cui tu voglia acquistare e rivendere a prezzo (ragionevolmente) maggiorato: i potenziali compratori, in contesto di prezzi bassi, sono più invogliati a comprare.

In secondo luogo, i tassi sui mutui sono ai minimi storici. Se non possiedi tutto il capitale necessario per comprare casa in contanti, non per questo devi rinunciare all’investimento. Anzi, questo è un ottimo momento per richiedere un mutuo, proprio perché l’Euribor ti garantisce condizioni estremamente vantaggiose.

Infine, il mercato immobiliare è in netta ripresa. Dopo un crollo che ha interessato il biennio 2011-2013, i compratori sono tornati ad interessarsi al mattone. Ciò significa maggiore vivacità della domanda e, quindi, delle offerte, soprattutto nel comparto residenziale.

Dove comprare casa in Italia per investimento: migliori regioni e città

L’estrema eterogeneità del territorio italiano fa sì che non ovunque investire in immobili sia conveniente, o per lo meno non allo stesso modo.

Un esempio è la Costiera Amalfitana, il cui costo delle case al mq può arrivare sino ai 5.000€; certo, si potrebbe pensare, dati i flussi turistici i ricavi potrebbero essere interessanti, ed è vero.

Tuttavia, tolte le spese ordinarie e straordinarie, tolta anche la possibilità di costruire (giusti vincoli Unesco), in realtà il guadagno annuale non supera il 3%, il che significa andare in perdita.

Valuta che, secondo gli esperti, il reddito generato da un immobile dovrebbe essere almeno del 5%, con un 10% posto come margine ideale.

Il reddito di un immobile dovrebbe essere più alto del 5%

Al netto di ciò, dunque, quali sono le migliori città, paesi e regioni in Italia dove investire in immobili?

Sardegna

La zona Nord e quella orientale, con la meravigliosa Costa Smeralda, offrono costi al metro quadro non certo popolari ma che garantiscono elevatissimi guadagni, soprattutto per gli affitti turistici di lusso.

Per chi fosse interessato ad acquistare casa per poi affittarla tutto l’anno a famiglie, ottimi i prezzi del sud, soprattutto Cagliari e Dintorni.

Milano

Imperdibile il mercato immobiliare di Milano, la nostra città più europea e proiettata nel futuro.

Milano è praticamente adatta a tutti, e comprare casa qui significa potersi rivolgere ad un target ampissimo: studenti, lavoratori, imprenditori, turisti, insomma una moltitudine di persone che da una città cerca il massimo in termini di servizi e qualità di vita.

Verona

Altra città interessante, e dai prezzi ben più contenuti, è Verona.

La città dell’amore è meta di un crescente turismo, tanto dal resto d’Italia quanto internazionale; di riflesso si sta ponendo sotto i riflettori di non pochi investitori.

La domanda d’affitto è piuttosto elevata, e si divide più o meno equamente tra quella di strutture ricettive e quella universitaria.

Gorizia

Sarà forse una sorpresa trovare tra i nostri suggerimenti Gorizia. Eppure lo stile di vita green e il turismo in ascesa la rendono interessante per chi ha il fiuto per gli affari e vuole anticipare le tendenze.

I prezzi al metro quadro sono bassissimi, non si arriva neppure ai 1.000€. Se il tuo conto in banca fa esattamente concorrenza a quello del sultano del Brunei, tieni d’occhio Gorizia perché potrebbe regalarti non poche soddisfazioni economiche.

Palermo

Infine citiamo Palermo e Torino. La prima ha avuto un boom di investimenti in immobili grazie alla nomina come Capitale della Cultura dello scorso 2018, e da allora ha vissuto un vero e proprio assedio di turisti.

Il rifacimento del centro storico, inoltre, ha creato ulteriori “piazze” di investimento su cui val la pena almeno informarsi.

Torino

Per quanto concerne invece la città Sabauda, questa è ancora polo industriale imprescindibile in Italia, ancora oggi una tra le località con maggiore affluenza di lavoratori, turisti e studenti; si valuti anche che il costo degli immobili è sotto la media rispetto alle grandi città del Nord Italia.

Dove comprare casa all’estero: conviene?

Anche in questo caso, tutto dipende da dove! Quando si parla di investimenti immobiliari all’estero, anzitutto il discorso è diverso tra zona euro ed extra EU, dal momento che il cambio valuta, particolarmente oscillante per alcuni Paesi, potrebbe farti perdere dei soldi o comunque trascinarti in un’altalena di rialzi e ribassi continui. Questa non è una legge universalmente valida, ci sono diverse eccezioni.

Croazia

Anzitutto la Croazia, dal momento che il cambio kuna-euro è particolarmente favorevole alla nostra moneta unica. Posto magnifico, costo della vita basso e meta turistica sempre più popolare, soprattutto nella zona di Dubrovnik, assediata dai fan di Games of Thrones.

Turchia

Non seconda per bellezza è la Turchia, anche se la difficile situazione politica potrebbe destare qualche perplessità. Forse non oggi, ma tienila presente per il futuro.

Ritornando in Europa, sicuramente Spagna e Portogallo si piazzano tra le migliori alternative del momento.

Spagna

La prima soprattutto per le Canarie e la Costa Blanca, mete non solo vacanziere ma anche di nuova residenza per moltissimi pensionati.

Portogallo

Per il Portogallo, soprattutto a Lisbona e Madeira puoi trovare moltissime occasioni, e la tassazione è più che favorevole.

Consigli per un investimento redditizio

Studiare territorio e domanda

Il primo consiglio per investire in modo da generare profitto è quello di studiare bene il territorio e il tipo di domanda, senza precluderti alcun tipo di struttura: non è detto che l’unico modo di guadagnare sia affittare una casa! Ad esempio negli ultimi anni il crescendo di zone a traffico limitato e parcheggi a pagamento (peraltro salatissimo), ha fatto sì che crescesse la domanda di box e posti auto. Se non hai centinaia di migliaia di euro da investire, questa potrebbe essere una buona idea con ampi margini di sviluppo.

Contrattare sul prezzo

Inoltre, contratta. Nulla di cui vergognarsi, lo fanno tutti e la maggior parte delle vendite presenta prezzi gonfiati proprio in previsione di eventuali trattative; ciò vale anche se non è esplicitata la trattabilità del costo. A questo proposito, la tua proposta è bene sia per iscritto, così come ogni accordo antecedente al contratto, anche se pensi di poterti fidare del venditore. La prudenza non è mai troppa.

Considera tutti i costi e il costo al metro quadro

Fai bene i conti. Può sembrare banale ma un errore in cui molti cadono è quello di puntare tutti i propri avere sull’acquisto di una casa, per poi essere costretti a svendere perché gli oneri di gestione sono insostenibili. Per non parlare di spese straordinarie o condominiali. Insomma, assicurati di avere un gruzzoletto da parte così da poter far fronte a qualunque necessità.

Infine, valuta il prezzo al metro quadro, l’unico indicatore che ti consente di paragonare la convenienza, o meno, di un immobile rispetto all’altro. Potresti scoprire, ad esempio, che in grandi città come Roma, Milano o Torino è ben più vantaggioso acquistare trivani e quadrivani rispetto a mono e bilocali. Oppure che le proiezioni del costo al mq rendono più allettante un investimento in zone periferiche in via di riqualificazione.