Concorsi vigili del fuoco 2020: bando, requisiti e domande

3511

Tutte le informazioni e gli ultimi aggiornamenti sui concorsi dei Vigili del Fuoco per il 2020. Info requisiti, prove di concorso e consigli utili.

Anche il 2020 dovrebbe vedere un certo numero di concorsi per i Vigili del Fuoco, che si aggiungono ai 3 concorsi usciti nel 2019, ai 4 nel 2018, ai 7 degli anni precedenti.

Il miglior libro per studiare e vincere i concorsi dei vigili del Fuoco è il Nissolino.

Banco concorsi vigili del fuoco 2020

Al momento non ci sono ancora informazioni sui bandi per diventare vigile del fuoco nel 2020, non appena usciranno concorsi pubblicati sul sito ufficiale o sulla Gazzetta Ufficiale, aggiorneremo questa pagina.

Bando concorsi vigili del fuoco 2019

I concorsi per i vigili del fuoco 2019 sono i seguenti:

  • 250 posti per diventare vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
  • concorso per il reclutamento riservata al personale volontario del C.N.VV.F., per diventare vigile del fuoco nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
  • concorso per il reclutamento riservato al personale volontario del C.N.VV.F. cinofili del Corpo nazionale dei vigili del fuoco

I requisiti

Anzitutto, per potere inoltrare la tua domanda di partecipazione devi essere in possesso della cittadinanza italiana, godere dei diritti politici e avere una tenuta di condotta in linea con il servizio richiesto.

Il limite d’età è fissato a 30 anni, e possono partecipare solo i maggiorenni (contrariamente al limite minimo di 17 anni per il concorso nell’Arma dei Carabinieri); per chi ha prestato almeno un anno di volontariato, il limite si sposta a 37 anni. Il titolo di studio richiesto è almeno la licenza media inferiore.

Inoltre dovrai essere in possesso di requisiti psico-attitudinali e fisici; ad esempio ci si deve sottoporre a visite mediche volte ad accertare l’acutezza visiva, la normalità del senso cromatico, e la percezione della voce ad una distanza di 6m.

Come far domanda

La domanda va compilata esclusivamente on-line entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale, e va poi stampata, firmata e presentata il giorno della prova. Oltre agli ovvi dati anagrafici, dovrai inserire titoli, la lingua straniera scelta per il colloquio (tra inglese, tedesco, spagnolo e francese), e dovrai dichiarare sotto la tua responsabilità di non aver riportato condanne a pena detentiva, nonché di non essere stato espulso dai corpi militari.

Come abbiamo visto sopra, entrare a far parte in maniera definitiva del Corpo dei Vigili del fuoco prevede il superamento di un concorso il cui 90% dei posti è riservato agli addetti ai lavori. Se sei un civile, il primo passo da fare per avere più chance possibili al prossimo bando è quello di diventare un volontario. In questo modo maturerai anche importante esperienza sul campo.

Come diventare vigile del fuoco volontario

Per iniziare la tua carriera come volontario, occorre far domanda tramite l’apposito modulo che troverai sul sito www.vigilidelfuoco.it e inviarla al Comando Provinciale di pertinenza, o ad uno di una provincia limitrofa se hai esigenza di un distaccamento volontario.

I requisiti richiesti sono gli stessi che per il concorso vero e proprio, fatta eccezione per il limite di età, che in questo caso è di 45 anni. La strada per diventare vigile del fuoco è preclusa al personale delle istituzioni pubbliche preposte alla sicurezza, tranne per chi fa parte dei corpi di polizia degli enti locali, previo nullaosta; inoltre, per motivi causati dal rischio del conflitto d’interesse, l’incompatibilità tocca anche coloro che amministrano o sono titolari di aziende che producono, installano o vendono dispositivi antincendio, nonché chi fa parte di enti del settore antincendio.

Le prove di concorso

La prova preselettiva consta di un quiz a risposta multipla, che si possono studiare sul libro ufficiale Nissolino, della durata di 4 ore che verte sull’accertamento delle competenze in ambito logico-deduttivo e delle conoscenze in italiano, matematica (algebra e geometria), storia, geografia, tecnologia, scienze, cittadinanza e costituzione: viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta. Da questo primo step viene stilata una graduatoria di 5.000 unità che sosterranno le vere e proprie prove.

La prima è un esame motorio-attitudinale, diviso in prove di equilibrio, di coordinazione, di forza, per il quale verranno impiegate anche attrezzature operative, valutato con un massimo di 50 punti; mentre la seconda consiste in un colloquio che accerterà le abilità informatiche di base, la conoscenza dei fondamenti di una lingua straniera a tua scelta e di discipline tecnico-scientifiche correlate alla mansione di vigile del fuoco, e per questo step vengono concessi un massimo di 35 punti. Inoltre è bene prepararsi sulla storia e sulle competenze dei Vigili del Fuoco, imprescindibili argomenti d’esame.

A questo punto vengono attribuiti ulteriori punti per i titoli di merito, fino ad un massimo di 15. Titoli valutabili sono qualifiche professionali triennali e quadriennali, diplomi quinquennali, possesso di patente C o D.

Arrivati fin qui viene stilata la graduatoria, e i primi 250 vincitori di concorso si sottoporranno alle visite mediche, dopo le quali si entra subito in servizio. Nel caso ci siano delle inidoneità, verranno chiamati a visita i successivi nominativi scorrendo la classifica.

Qualche utile consiglio

Le proiezioni riguardo i partecipanti prevedono un’affluenza di centinaia di migliaia di candidati; essenziale è prima di tutto essere tra i 5.000 che superano la prova preselettiva. A questo proposito è utile esercitarsi con le simulazioni di quiz messe a disposizione sul sito dei vigili del fuoco, tramite un apposito database, e rispolverare le proprie nozioni di cultura generale. Per la preparazione, ci sono a disposizione diversi libri appositamente scritti, si trovano direttamente su Amazon.

Per la parte fisica, inizia già da ora a metterti in forma in palestra o con una corsa quotidiana, mentre per il colloquio sono a disposizione testi cartacei e in formato ebook per prepararti al meglio sulle discipline richieste. Frequentare un corso da paramedico, avere almeno la patente B e crearsi solide conoscenze tecnico-scientifiche sono tutti plus che aumenteranno, e di molto, le possibilità di indossare l’uniforme dei vigili del fuoco.

Concorsi vigili del fuoco degli anni passati

Bando Concorsi vigili del fuoco 2018

In questa sezione pubblicheremo i concorsi 2018 per i Vigili del Fuoco, sia quelli di ruolo che quelli per i volontari. Inoltre, pubblicheremo anche eventuali concorsi per la qualifica di funzionario nei direttivi del corpo.

  • 250 posti con un bando di concorso pubblico per titoli ed esami per diventare vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
  • 20 posti tramite concorso pubblico per esami per diventare vice direttore del ruolo dei direttivi dei vigili del fuoco
  • 744 posti, selezione per diventare Capo Squadra Volontario da dividere su un totale di 194 sedi di distaccamenti volontari
  • 10 posti tramite bando di concorso pubblico per titoli per diventare atleta del Gruppo sportivo Fiamme Rosse

Bando Concorsi vigili del fuoco 2017

Si sono appena concluse le prove preselettive del concorso pubblico, per titoli ed esami, per 250 posti come vigile del fuoco e per 30 orchestrali della banda musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Di questi 250 posti solo il 10% sono stati riservati ai civili, il 45% era destinato ai volontari in ferma breve o prefissata delle Forze Armate, il 25% ai volontari dei Vigili del Fuoco iscritti da almeno 3 anni e con almeno 120 giorni di servizio, mentre il rimanente 20% per coloro che avessero svolto almeno un anno di servizio civile presso il Corpo.

Se non sei rientrato tra i 250, ma sei risultato idoneo, ci sono ottime probabilità di essere assunto via via che si renderanno disponibili altri posti: il Corpo infatti mantiene aperta la lista degli idonei, creando così una graduatoria ad esaurimento da cui attinge per rimpinguare il personale man mano che, ad esempio, si effettuano i pensionamenti.

Se invece hai perso questo concorso ma sogni di servire il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, sei comunque in tempo per prepararti al prossimo bando, verosimilmente in uscita tra giugno e settembre, e dimostrare al meglio le tue qualità e attitudini: i requisiti richiesti, infatti, rimarranno invariati, così come l’iter selettivo. I posti a disposizione invece aumenteranno sensibilmente, da 250 a 870 circa (ma il numero potrebbe ancora aumentare secondo il piano di assunzioni del Corpo, che prevedrebbe per il triennio 2015/2018 la creazione di oltre 2.000 nuovi posti).